prima o poi il tram arriva

Aspetto il 19 sotto alla pensilina della fermata.

Fa un freddo boia e la mia faccia è congelata. 

Delle volte penso che è tutta la vita che aspetto.

E il tempo passa inesorabile, come i battiti del mio petto. 

L'autobus, la metropolitana,

il mio turno in posta.

Aspetto che mi chiami il dottore.

Aspetto Natale, le ferie, il fine settimana,

aspetto te, che ogni sera arrivi e mi sorridi.

E quando aspetto sento freddo.

E sto sbagliando, perché prima che il tram arrivi, prima che Natale, le ferie, il fine settimana arrivino, io sono sempre lì, sotto ad una pensilina. E sono vivo.